Affermare che non esiste evidenza scientifica sulla
geoingegneria clandestina alias "scie chimiche" non solo non risponde al vero,
ma significa anche negare una realtà che è sotto gli occhi di tutti. Basterebbe un
minimo di onestà intellettuale per ammettere che il fenomeno è indiscutibile e che non
necessita della conferma per opera della casta degli scienziati. Questi baroni negheranno
sino alla fine. Ciò perché nelle operazioni di geoingegneria illegale sono coinvolti
proprio quei centri universitari che dovrebbero produrre studi referati sull'argomento.
Piuttosto in tutto il mondo esistono numerosi ricercatori, piloti, ingegneri aeronautici,
climatologi, fisici, biologi, astronomi, medici, giornalisti, politici che, nonostante le
minacce e le operazioni di discredito, continuano a pubblicare articoli, realizzare
documentari, concedere interviste in cui presentano elementi inconfutabili sulla
questione. Alcuni di costoro hanno sacrificato la vita in nome della verità. |
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